venerdì 5 novembre 2010

Valigie in atto

Da ieri il mio studio e la mia camera da letto sono sommersi dagli scatoloni e dal disordine genenrale.
Preparare le minime cose da portarsi dietro per un lungo periodo di tempo è più difficile di quanto immaginassi XD.
Ho ritrovato nei meandri della mia "biblioteca di manga", manga che non ricordavo nemmeno di aver comprato, porterò tutto quello che riesco nella mangateca dell'accademia che per ora è ancora sgombra.
Sono un po' agitata e oggi l'agitazione si fa sentire più evidente degli altri giorni.
*Sopsiro*
Sarà un anno impegnativo di lavoro e anche psicologicamente duro da affrontare per via degli ultimi avvenimenti accaduti. Ma il bello della vita in questi casi è che non si ferma e si va sempre avanti. Meno male.
Sento la mancanza di molte persone che mi facevano sentire più sicura, ma credo che questa sia una prova che il destino mi sta facendo affrontare per vedere quanto sono in grado di proseguire anche da sola, in caso un giorno lo sia davvero.
Anche se comunque, alla fine, non lo sono mai. Non si è mai veramente soli.
Altre persone, invece, che non vorrei più sentire, tornano nella mia vita lanciandomi frecce per farmi sentire più debole, per spaventarmi, per mettermi dubbi e incertezze.
La cattiveria umana a volte non ha davvero limiti.
Ma la vendetta non è un elemento che nel mio DNA si veste bene, preferisco prendere le frecce, toglierle e abbandonarle sul mio percorso. Le cicatrici che lasciano saranno solo un ricordo tra qualche tempo, e magari renderanno più interessante il mio animo.

E ora torniamo a sistemare le nostre cose. Si prospetta una giornata piena zeppa di cose da fare e...sicuramente nn riuscirò a fare tutto cmq XDDD
ma, EHI! Questa è Fanchan.

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